giovedì 21 novembre 2013

Le domande difficili! Homo sapiens sapiens VS Nativo Digitale!

Big Boy e le domande difficili!

Ormai ha sette anni, e i bambini di oggi, inutile negarlo sono molto più svegli di noi!

Noi che appartenevamo all'era dell'homo sapiens sapiens dobbiamo rispondere alle loro domande, di coloro che appartengono (dai nati dal 2001 in poi) all'era del Nativo Digitale!

Questo cambio di era geologica, da una parte mi diverte molto e dall'altra è spaventoso!

Nella mia mente vedo una dinosaura che risponde ad un bambino!

A quel bambino, che poco più che duenne mi chiese se "ai miei tempi" esisteva già l'ascensore e poco dopo se "ai miei tempi" le panchine al parco fossero già di legno oppure di pietra!

Sempre con lui dovrò confrontarmi, con colui che non esita a dirmi che "le mie tette" andrebbero rifatte!

E anche con l'altro, un giorno, con quel Little Boy che qualche mese fa indicava la mia ruga intorno alla bocca -che poi è solo un segno di espressione- con la faccia disgustata esclamando "mamma bua!" pensando avessi una ferita!

Ma sono una mamma, dinosaura ok, ma una mamma!
E alle loro domande, qualcuno dovrà pur rispondere!
E, secondo me, dir la verità fino in fondo! 
Con morbidezza e dolcezza, ok, ma sempre la verità!

Premetto che ogni volta, le domande difficili, mi vengo proposte in macchina!
Mentre io guido e lui dietro di me pensa!
Ciò favorisce che le mie parole gli giungano non accompagnate dalle mie espressioni!
Per fortuna!

Così quando aspettavo Little Boy, Big Boy ottenne come risposta alle sue ripetute domande sul come avessi fatto a mettermi un bambino in pancia, la più difficile delle spiegazioni!

"I papà ricevono un semino, che inseriscono dentro alla mamma e questo semino cresce cresce cresce fino a diventare un bambino!"

"Mamma dove te lo ha messo il semino papà?"

"Big Boy, stasera chiediamo a lui, che non mi ricordo; comunque mi sembra nell'ombelico!"

Fu fantastico che quando alla sera Big Boy si ricongiunse al papà non perse un attimo per pretendere dal lui LA risposta!
Senza lasciarci il tempo di parlarne prima tra noi!

E quindi un veloce sguardo tra adulti e la risposta di Lui:

"Big Boy, ma ovvio, nell'ombelico!"

Seguì una mia risata isterica ma soddisfatta!

Dopo qualche mese, nato Little Boy, la nostra macchina fu spettatrice della domanda del secolo: 

"Mamma, da dove è uscito Little Boy?"

Me la son cavata benissimo, d'istinto dissi:

"Dalla pancia!"

L'estate successiva, al mare, in bikini, Big Boy mi guardò insistente all'altezza dell'ombelico!

"Ah ecco mamma! Quello è il taglio che ti hanno fatto per far uscire Little Boy!"

Little Boy in realtà è nato con parto naturale, e anche lui, quella che lui indicava era, ahimè, una smagliatura!
Ma non sottolineai la cosa!

Man mano che gli anni passano, le domande, se possibile, diventano sempre più difficili!
Perché in mezzo ci si mette la scuola, gli insegnanti e la conoscenza delle varie materie!

Quindi spesso domande sulla religione, soprattutto intorno a Natale e Pasqua, domande sul senso della vita, domande sulla famiglia!

Stamattina infatti..
Sempre in macchina, sempre poi ad una mamma dinosaura appena sveglia...

"Mamma, ma quando il papà e la mamma si separano, chi decide che il papà deve andare via?"

Panico! Qualsiasi cosa io dica in questo momento che precede l'entrata in classe, verrà sicuramente riportata a tutti i suoi compagni e magari anche alla maestra.

Quindi, con un tocco di classe, ho glissato!

"Big Boy è una domanda difficile, ci penso e ti rispondo quando esci da scuola!"

E speriamo che in queste otto ore esaurisca la sua curiosità in proposito e si dimentichi di questa domanda rimasta senza risposta!!!




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