Sono una persona libera.
Sono una persona ribelle!
Non particolarmente fan delle istituzioni. In perenne lotta contro le amministrazioni.
Vivo a Milano! Ed è tutto un dire!
Ma siccome non mi piace sedermi sugli allori sono anche alla continua ricerca della soluzione!
Di quel welfare che dovrebbe esserci offerto dal nostro Stato e invece non lo è.
Di quel welfare che sempre di più è iniziativa di privati. Di pochi per tanti.
Un po' di tempo fa vi parlai di PianoC, uno spazio di co-working per professionisti con famiglia.
http://verynormalwomen.blogspot.it/2013/02/donna-al-100-sono-mamma-moglie.html
Mi auguravo che potesse avere il successo che meritava.
E infatti leggo sempre di loro in modo positivo, propositivo e dinamico.
Ed è così che, non arrendendomi mai, ieri sono inciampata, per pura fortuna "territoriale" (parola molto utilizzata in questi giorni a Milano) in un altro progetto lodevole, questa volta promosso da privati ma con la collaborazione del Comune di Milano.
Fortuna "territoriale" che diventa immediatamente "discriminazione territoriale" non solo per chi è a San Siro ma per tutti coloro che non abitano le zone dei Navigli e della Barona.
Si, perché per ora, e da un anno, è solo un progetto pilota che spero presto possa essere esteso a tutta la città e addirittura proposto a tutti i grandi comuni italiani.
Sto parlando di "IoConcilio".
Dal verbo "conciliare" = "mettere in accordo"!
Radiomamma, insieme al Comune di Milano, è partita da un dato di fatto!
In Italia nel 2010 circa 5000 -cinquemila- donne hanno dovuto lasciare il lavoro perché inconciliabile con la famiglia. Di queste 1700 -milleesettecento- donne vivono a Milano!
Ma andiamo nel concreto!
Che cosa è lo Spazio Conciliazione e soprattutto dove si trova?
E' uno "spazio", inteso nei suoi molteplici significati, creato all'interno delle scuole pubbliche del quartiere (per ora), dai nidi alle elementari, dove i genitori, in una sorta di autogestione possono incontrarsi, conoscersi, confrontarsi, scambiarsi fiducia!
Wow in una frase ho sintetizzato il profondo concetto di welfare!
E' questo che ho trovato nel nido dove è iscritto Little Boy, sul naviglio milanese, incredibile, un incredibile colpo di fortuna "territoriale"!
Un giorno alla settimana, in uno "spazio" del nido stesso, in uno "spazio" di un'ora e mezza, nel pomeriggio, mentre i bambini giocano nel loro "spazio" più naturale, mamme, papà, ma anche nonni, tate, zie.. possono incontrarsi e semplicemente far merenda insieme!
Una chiacchera via l'altra, qualche risata, un bicchiere di succo di frutta!
E ci si ritrova in un attimo tutti sulla stessa barca, piena di soddisfazioni e di quotidianità.
Quotidianità fatta di piccoli progressi dei nostri piccolini, ma anche di corse nel traffico per arrivare in tempo e di raffreddori improvvisi.
Di parole nuove ogni giorno, dei primi saltelli e di influenze stagionali che guarda caso arrivano puntuali il giorno in cui la mamma ha la riunione con il board direttivo e il papà è in volo verso Dubai per ritirare quella promozione rincorsa fin dai tempi dell'Università.
E in questo "spazio" iniziano a delinearsi facilissime soluzioni a questa quotidianità che io definisco "vivace"!
Ci si da conforto, ci si scambia fiducia, ci si fa forza!
Ci si scambiano i numeri di babysitter, ma anche di lavanderie con il servizio a domicilio, di domestiche per aiutarci nei lavori di casa e perché no, di posti dove fare un brunch insieme ai nostri bambini e alle nostre famiglie!
Ci si scambia il tempo!
Una cosa preziosissima che sembra mancare sempre a tutti, perché in realtà è una di quelle cose per le quali MasterCard non serve proprio a nulla!
In un modo semplice.
Poche regole, la base per una convivenza civile!
Qualche strumento, come le "tabelline delegami" per lo scambio di favori tra genitori e le "dritte di conciliazione" semplicemente testimonianze del "io l'ho risolta così".
Come l'ho vissuta io?
Ho visto la "possibilità" di migliorare le cose.
Ho visto il semplificare a portata di mano.
Come l'ha vissuta Little Boy?
Per lui è stata una festa!!!
E per chi ancora non trova questo servizio già bello confezionato nella propria scuola?
Perché non organizzarsi tra mamme.
Questo "spazio" può essere organizzato anche nel salotto di casa o nella stanza condominiale!
Magari la vostra scuola è ben felice di concedervi una stanza!
Poche accortezze per far giocare i bimbi in sicurezza, qualche torta e dei succhi di frutta.
Dei turni tra le mamme per la preparazione dello "spazio" e via, ecco il welfare fatto in casa!
W IoConcilio!
W il Welfare Hand Made!
Bellissima iniziativa,interessante e per una volta rilassante.... fammi sapere dove organizzate e anche se non sono in zona mi precipito.... potrei prendere l'iniziativa da proporre alla scuola dei miei figli. Sempre molto utile !!!! :)
RispondiEliminaManu
Ciao Manu, grazie dei tuoi commenti!
EliminaSapere che ci sei mi da forza!!!
Se sei interessata a Io Concilio scrivi a nome della tua scuola a www.radiomamma.it/ioconcilio.
Grazie!
Ciao Amica!